Anche quest’anno l’indecisione mi ha posseduta fino all’ultimo momento prima di cliccare su “Acquista ora”: stavo per cedere alla tentazione della versione Sketch, ma poi ho scoperto che è qualche centimetro più piccola della Classica.
Buongiorno amici, con la passione per la cartoleria e non.
Come avrete letto dall’intro (e praticamente in tutti gli articoli sulle agende degli ultimi anni), anche stavolta ho rischiato di ordinare la Sketch, tentata dallo spazio aggiuntivo dedicato al sabato e alla domenica – il week end sulle Accademiche Classiche è davvero sacrificato. Allarme rientrato nel momento in cui sono andata, per curiosità, a leggere le dimensioni nella scheda caratteristiche.
Ormai da anni colleziono agende Mr. Wonderful, questo sarà infatti l’ennesimo articolo a riguardo. Mi trovo bene con le agende perché mi permettono di organizzare impegni, commissioni, scadenze anche a lungo termine (nell’ordine di molti mesi, ma anche di anni: basta attaccare un post it all’ultima pagina, in modo tale da riportare quell’impegno sull’agenda dell’anno successivo). Da quando ho scoperto le agende di Mr. Wonderful, mi trovo così bene da avere il timore di cambiare. Si dice: chi lascia la via vecchia per la via nuova, sa quello che lascia ma non quello che trova.
Sì, ok, mi rendo conto che sono esagerata e non è questione di vita o di morte, ma se dopo un mese di utilizzo di un’agenda nuova doveste accorgervi che non siete soddisfatti? Vivreste il resto dell’anno con fastidio. E io non posso permettermelo! 😛
Clicca qui per iscriverti al mio canale Youtube!
Le agende Accademiche sono essenzialmente dei planner indicati per l’anno lavorativo/scolastico (ecco perché il week end ha uno spazio ristretto), per questo motivo anziché andare da Gennaio a Dicembre, vanno da Settembre ad Agosto. Le Settimanali, giustamente, offrono su due facciate tutta la settimana (al contrario delle Giornaliere, che a rigor di logica su ogni facciata mostrano una giornata suddivisa per orari). L’aggettivo “Classica” invece si riferisce alle dimensioni: esistono appunto due varianti in questo senso, una più piccola, definita “Piccola” di 17cm per 12, e quella più grande, definita “Classica” di 22cm per 17.
Dal primo anno in cui ho scelto una Mr. Wonderful, in cui bisognava fare a gara con gli altri utenti di tutto il mondo per accaparrarsi il numero limitato di agende (esistevano addirittura delle liste per preordinare la propria), oggi è molto più semplice venirne in possesso: queste agende si trovano in numero molto maggiore sul sito originale, si possono acquistare facilmente nei punti vendita Feltrinelli e da poco anche su Amazon con l’opzione Prime. Col tempo le ho provate tutte, ma quest’anno ho scelto di comprarla su Amazon. A questo paragrafo aggiungo che, mentre prima il numero di agende disponibili era limitato, negli ultimi tempi l’azienda ha deciso di offrire ampia scelta: online – un po’ più difficilmente nei negozi fisici – si possono reperire la variante a libro e quella ad anelli.
In tutto ciò, la mia versione preferita resta sempre la Accademica Classica (cioè grande), con vista Settimanale, ad anelli. Ovviamente non sono sempre uguali negli anni: il bello di queste agende è che sono già decorate, quindi sempre diverse, anche tra una pagina e l’altra. Visto che prima di acquistarle, spesso le persone cercano online dei video dimostrativi (anche per capire se vale la pena o no), anche quest’anno ho deciso di sfogliarla insieme a voi per la prima volta, prima di mettervi mano e iniziare a scrivere ricorrenze, compleanni, i vari impegni ecc ecc.
Video qui di seguito.
Allora come vi sembra? Comprerete anche voi una Mr. Wonderful quest’anno/l’avete già comprata? Oppure preferite fare a meno/usare la prima agenda che vi capita sotto mano?
Spero d’esservi stata utile o almeno di avervi intrattenuti.
Ci vediamo presto!
