Siero MAMY di Sezione Aurea

Nonostante sia arrivata la bella stagione, voglio parlarvi di un prodotto per la cura del viso che mi ha alleviato tantissimo la pelle durante l’ultimo inverno freddo e piovoso: un Elisir Divino del brand italiano Sezione Aurea.

Buongiorno a tutti, come state? Sapete che da poco questo blog ha compiuto quattro anni? QUATTRO!!! Ebbene siamo nati nel 2014, sembra ieri… <3

 

Sono tornata oggi con una nuova recensione.

Recensione di un prodotto ottenuto dall’Avvento di Vanity Space di dicembre 2017, in collaborazione con l’ecommerce Bioalchemilla.

Un prodotto per la cura del viso.

L’ennesimo.

Avete notato i punti e a capo che danno un’aria così drammatica alla cosa?

 

Sììììììììììììììììììììììì, il momento è catartico, perché i prodotti dell’Avvento di Vanity erano un po’ meno di 30 e, come vi ho detto già qualche volta, pretendono prepotentemente di essere recensiti! Forse ve ne parlerò per tutto il 2018 😛

 

Va bene dai, scherzi a parte, il prodottino bellissimo di cui parliamo oggi è quello che vedete qui in foto: il siero viso Mamy Elisir Divino del giovane brand italiano Sezione Aurea. Si tratta di un prodotto che esiste sul mercato da ormai un paio d’anni. Io l’ho ottenuto in occasione del Calendario dell’Avvento promosso dal gruppo Facebook Vanity Space di Elena Rossi, quindi ho pagato un totale molto basso per una importante serie di prodotti il cui valore complessivo ammontava a circa cinque volte la mia spesa. Per questo non conosco il prezzo preciso del siero: io l’ho cercato online e ho notato che varia da sito a sito, tra i 25 e i 29 euro.

Vi lascio l’articolo informativo su questo Calendario dell’Avvento QUI.

Non vi trasmette gioia, per via di tutti quei colori a contrasto? Per me è stato così quando l’ho visto, e la sensazione di gioia è rimasta invariata, anche dopo averlo usato per mesi. #reviewspoiler

Vi presento innanzitutto la scheda prodotto.

 

 

Scopri l’amore e fallo conoscere al mondo
(Mahatma Gandhi)

Proprietà: L’Elisir Divino “Mamy” è un tripudio di ingredienti pregiati miscelati sinergicamente per creare un trattamento unico per la cura e il benessere di noi stesse. Gli Olii di Nocciolo di Albicocca, Avocado, Semi di Girasole, Melograno, Argan Biologico e Rosa Mosqueta sono stati minuziosamente scelti per preservare l’elasticità e i tessuti dell’epidermide. L’azione della Vitamina E e degli Estratti di Carota e di Edera suggellano un prodotto prezioso e particolarmente indicato per le tecniche di Facial Massage Oil. Alternativamente “Mamy” può essere utilizzato come trattamento nutriente per le zone secche del corpo.
Etere di Bellezza…Coccola Divina per Donne Divine!

Modo d’uso: Agitare prima dell’uso. Per massimizzare l’efficacia del Facial Massage Oil, applicare “Mamy” preferibilmente la sera dopo un’accurata pulizia. Inumidire il viso con idrolato o con acqua termale e massaggiare delicatamente alcune gocce di Elisir Divino su viso, collo e décolleté con movimenti prima circolari e poi distensivi sino a completo assorbimento. Una goccia di Elisir Divino massaggiato sulle labbra costituisce una valida base preparatoria all’applicazione di make-up ad alta tenuta per prevenire la secchezza della zona.

Inci: Prunus armeniaca kernel oil, Persea gratissima oil, Helianthus annuus seed oil, Punica granatum seed oil, Argania spinosa kernel oil*, Rosa moschata seed oil, Daucus carota extract*, Hedera helix extract, Tocopheryl acetate, Parfum**
*da agricoltura biologica certificata
**Profumazione ipoallergenica – non contiene alcool

Informazioni aggiuntive

  • Formato: 30ml
  • PAO: 6M
  • Made in Italy
  • Tipo di Prodotto: Elisir Viso/Facial Massage Oil
  • Indicato per: Cura del Viso/Facial Massage
  • Tipo di Pelle: Tutti i tipi di pelle in particolare per pelli secche
  • Certificazioni:Certificazioni

 

Parliamone!

https://www.instagram.com/p/BdXY0QVhWmN/?taken-by=vesd94

Abbiamo capito bene? Questo prodotto è un vero e proprio olio per il viso, a sua volta mix di: olio di noccioli di albicocca, di avocado, di semi di girasole, di melograno, di argan, di rosa mosqueta in aggiunta a carota, estratto di edera, tocoferolo acetato, e fragranza. Analizziamoli uno per uno.

  • L’olio di noccioli di albicocca ha proprietà emollienti, nutrienti, elasticizzanti, caratteristico perché stimola la produzione di sebo – utile alle pelli secche – e perché è di facile assorbimento;
  • L’olio di avocado è in grado di proteggere dai raggi solari, ha proprietà nutritive e rigeneranti, anche in questo caso può essere consigliato a pelli mature o con smagliature;
  • L’olio di semi di girasole ha proprietà emollienti, elasticizzanti, antirughe, previene le cicatrici e riduce l’invecchiamento causato dall’esposizione al sole;
  • L’olio di melograno ha proprietà nutritive, antiinfiammatorie, antiossidanti e rigeneranti, viene consigliato alle pelli sensibili con screpolature o arrossamenti;
  • L’olio di argan ha proprietà emollienti, antiossidanti, idratanti, rinvigorenti, consigliato a pelli sensibili;
  • Olio di rosa mosqueta è consigliatissimo in caso di cicatrici e smagliature per le sue proprietà idratanti, emollienti, elasticizzanti, antiossidanti e rigeneranti;
  • La carota è nota per essere ricca di betacarotene, migliora lo stato delle pelli secche e screpolate soprattutto durante le stagioni fredde, ha proprietà idratanti ed elasticizzanti;
  • L’estratto di edera ha proprietà cicatrizzanti, elasticizzanti, nutritive e tonificanti;
  • Il tocoferolo acetato è praticamente vitamina E, che agisce come conservante naturale e antiossidante, emolliente, lenitivo, anti-age.

Soffermiamoci un attimo anche sulla fragranza: a me sembra fruttata, “aspra”, pungente, proprio com’è l’odore delle albicocche (l’olio di noccioli di albicocca è l’ingrediente principale), anche se smorzato, e non infastidisce. Risulta molto delicata e svanisce nel giro di poco tempo (come potete notare sto sempre attenta al fatto che gli odori non siano pungenti o non causino emicrania, visto che in casa siamo tutti un po’ delicatucci di naso).

 

Io ho usato questo siero al posto della crema viso, praticamente da inizio dicembre fino a oggi, e continuo a usarlo, alternandolo ogni tanto a creme più leggere, o più pesanti, in base alle situazioni. Ve ne avevo già parlato durante la mia routine viso invernale, vi avevo spiegato che sono solita usare al massimo tre goccine di olio, una su ogni guancia e una sul mento: col massaggio riesco a distribuire il prodotto anche sulla fronte. Con la bella stagione ho iniziato a fare una goccia su ogni guancia e una strusciata di contagocce sul mento, in modo tale che l’olio sia sul viso in quantità ancora minore.

… Ma andiamo per ordine.

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il siero Mamy è costituito da una boccetta di vetro con un tappo contagocce che si estrae e permette in maniera intuitiva la diffusione di prodotto sulla pelle.

Questo contagocce è composto da un “palloncino” bianco sull’estremità esterna, il quale può essere premuto per far uscire l’aria al suo interno e permettere la sua sostituzione con del nuovo olio, quest’ultimo sarà risucchiato attraverso la cannula di vetro trasparente che invece fa parte dell’estremità che si infila nella boccetta. Il palloncino e la cannula di vetro sono uniti da una placca in plastica rigida rivestita di vernice oro rosa, e questa placca all’interno presenta una filettatura che appunto permette al tappo-contagocce di avvitarsi sulla boccetta di vetro contenente l’olio, assicurando una chiusura ermetica.

La boccetta presenta due etichette adesive, una rosa sul davanti – con tanto di logo del brand, nome del prodotto e la dicitura “30ml” (quantità di olio disponibile) -, e una sul retro – bianca decorata, riportante l’inci, l’indirizzo legale del brand e i vari loghi delle certificazioni o del PAO (6 mesi).

L’olio si presenta giallognolo, ha una consistenza molto leggera. Non essendo una crema, non si assorbe rapidamente. Dobbiamo tener conto del fatto che è un olio, con tutte le caratteristiche tipiche degli oli: caratteristiche untuose, non si asciuga completamente, se se ne usa molto rimane viscoso sul viso ecc ecc. Ecco, è proprio così. Con la differenza che, se prendiamo un olio qualsiasi, molto probabilmente rimane troppo pesante sul viso oppure riusciamo a dosarlo con difficoltà.

Questo è un mix di oli, miscelati per avere una consistenza ideale, è proprio per questo che si utilizza un contagocce. Bisogna evitare di esagerare. Ad esempio, quando l’ho usato per la prima volta, ho posato dei goccioloni abbondanti sul viso: il massaggio e l’asciugatura sono stati impossibili.

La dose ideale è una goccina di olio per ogni distretto: uno al centro di ogni guancia, fronte, mento, eventualmente naso, etc. Va considerato che, appunto, a differenza delle creme – le quali hanno una “dispersione” limitata durante il massaggio – l’olio si lascia trasportare facilmente, anche perché resta sui polpastrelli. E’ proprio per quest’ultimo motivo che io consiglio di poggiare il contagocce sul viso al massimo tre volte. Quelle pochissime goccine che colano come lacrime, in realtà, hanno la capacità di ricoprire tranquillamente tutto il viso, e volendo anche il collo, il decolleté e, mi voglio rovinare!, con l’eccesso possiamo anche fregare le mani e tenerlo a mo’ di crema mani.

Si spalma facilmente, nonostante si assorba lentamente, ma con un massaggio di mezzo minuto (anche se meglio un minuto intero) con movimenti circolari e distensivi, riusciamo a ottenere un’ottima copertura, protezione dagli agenti esterni, e, soprattutto, sentiamo la pelle morbida e nutrita, non unta o lucida. Io amo sentire balsami labbra, creme mani e creme viso “cerosi”, avvolgenti, pesanti, perché mi fanno sentire protetta. Io con questo siero mi sento avvolta e protetta.

Io ho fatto una scelta: ho usato questo siero al posto della crema viso da giorno, come vi accennavo prima, e non prima di dormire. Preferisco usare una crema lenitiva di sera come una crema a base di ossido di zinco, che va ad agire contro rossori e irritazioni. Mi sono trovata benissimo così, sia per la stagione fredda che per la primavera (ho solo diminuito la dose di mezza goccina, insomma).

Sapete, io ho una pelle abbastanza problematica ultimamente: è mista impura sensibile, con zone di secchezza manifestata tramite rossori e screpolature. Per non parlare delle macchie da brufolo, e dei ponfi sotto pelle. A causa della questione “crema grassa per pelle secca non adatta a zone con impurità” o “crema leggera per pelle grassa non adatta a zone secche”, durante la mia vita ho trovato raramente un prodotto che riuscisse a far fronte sia alla versione di me con la pelle grassa che a quella con la pelle secca.

E’ come se fossi Dr Jeckyll e Mr Hyde contemporaneamente, e dovessi accontentare entrambi con un singolo vestito, nonostante abbiano gusti e misure diametralmente opposte. Facile come bere un bicchiere d’acqua insomma, eh? …

Ebbene, devo dire che ancora NON ho risolto, perché un olio usato come crema viso potrebbe risultare comedogenico, … e infatti così è stato… PERO’, per lo meno, non ho dovuto litigare con le pellicine in evidenza, con la sensazione di pelle che tira (e magari si lacera) durante la giornata (tipico delle pelli secche), o con la necessità di applicare del burro di cacao per lenire ungendo la secchezza attorno alle narici. Ecco, essendo abituata a farlo spesso – visto che soffio spesso il naso -, posso affermare con una certa sicurezza che negli ultimi mesi l’avrò fatto pochissime volte.

Si è trattato di fare un compromesso: un po’ di puntini neri in più sul naso, ma almeno non devo usare quattordici prodotti diversi. Il che rappresenta lo scrollarsi dalle spalle un peso enorme, per lo meno per una persona con la pelle mista come me.

E’ stato un compromesso abbastanza vincente, visto che ho potuto: uscire, affrontare sia climi miti (giornate soleggiate primaverili – quasi estive) che climi freddi (nevicate di febbraio), fare palestra senza la sensazione di viso unto, truccarmi per serate impegnative con fondotinta e make up elaborati vari senza avere impasti di prodotti diversi sulla faccia. Sono molto soddisfatta!

 

Ho l’impressione di essermi trovata così bene con questo olio per il viso solo perché ho questo tipo di pelle. Mamy è pensato per una pelle secca sensibile, poco elastica, magari matura (mi ricollegherei al nome scelto da Tatiana, la fondatrice di Sezione Aurea: Mamy), e io con pelle mista sensibile sono rientrata nel loro standard per poco. Una pelle grassa potrebbe non giovare dalla sinergia di tutti questi oli nutrienti ed elasticizzanti, anzi, applicare questo siero potrebbe essere addirittura controproducente. Avendolo ricevuto a scatola chiusa, col calendario dell’Avvento Vanity, posso affermare di ritenermi soddisfatta.

 

L’unica cosa che mi fa temere per il siero è la boccetta di vetro, che contiene un olio, che rende le mani scivolose… Non so se ci siete arrivati da soli: ho paura che la boccetta, scivolando, possa infrangersi sul pavimento in mille pezzi, lasciandomi non solo la tristezza di aver perso un prodotto così prezioso, ma anche un pavimento da ripulire dall’olio. 😛 Per questo sconsiglierei di portare Mamy in viaggio: urti tra valigie, il pericolo di infilarsi tra vestiti piegati e di impattare al suolo durante il loro dispiegamento, la possibilità di crepare il vetro e di perdere il prodotto tra i bagagli… sono tutti rischi che io non correrei.

 

Penso d’aver parlato abbastanza.

Sintesi. L’olio viso Mamy di Sezione Aurea è un mix di oli nutrienti, emollienti ed elasticizzanti in grado di dare sollievo alle pelli miste/secche e mature, senza lasciare il viso unto, offrendoci la possibilità di creare anche make up elaborati o di lasciare il viso acqua e sapone, stando certi di rimanere comunque protetti dagli agenti esterni e di mantenere una pelle nutrita ed elastica senza la sgradevole sensazione di unto.

 

Credo, mio malgrado, di dover abbandonare Mamy a breve in vista dell’estate. Mi è capitato, in estate, qualche volta di uscire applicando solo il tonico, visto che le alte temperature mi fanno ungere un pochino naturalmente, per questo aggiungere dell’altro olio non deve essere una buona soluzione. Per ora ho consumato circa un terzo di prodotto (a logica, essendo 30ml in totale, me ne sono rimasti 20), quindi probabilmente riuscirò a farci ancora un paio di invernate piene.

 

Vi ringrazio di aver letto questa delirante e disordinata recensione, spero di essere stata d’aiuto a chi era indeciso sugli acquisti da fare.

Spero di rivedervi presto! Se non vi è di troppo disturbo, seguireste il nuovo profilo Instagram del mio gatto Poldo??? Lo trovate qui di seguito 😛 !!

Ci rivediamo presto!!

Potrebbe piacerti...